ITALCERCHIO
Sicurezza
Cambia il tuo cerchio
Viaggia in sicurezza!
Un cerchio arrugginito, incidentato, con cricche, ecc. anche se viene raddrizzato, tondato e ri-cromato non garantisce più quegli standard di sicurezza necessari per circolare.
Restaurare una moto d’epoca, studiarne la storia, girare fra i mercati e le mostre è sicuramente una passione che richiede tempo e dedizione per ottenere un risultato eccellente e omologabile all’archivio storico.
Va sottolineato però che alcuni particolari di sicurezza (fra cui i cerchi e le ruote) non sempre possono e debbono essere recuperati.
Quando il cerchio è rovinato, arrugginito, sfogliato nella cromatura è sicuramente più indicato procedere alla sostituzione; i costi sono paragonabili ad una riparazione ma la sicurezza di guida è assicurata.
Il nostro prodotto “Vintage” è ancora oggi realizzato con le attrezzature dell’epoca e ne rispetta fedelmente le caratteristiche funzionali, geometriche, di sicurezza; utilizzato dai restauratori professionisti, garantisce un perfetto risultato.
Quanto sopra vale ancor di più nel caso di cerchi in alluminio per moto di utilizzo quotidiano; un cerchio rovinato non può essere riparato, saldato ecc. in quanto perde le sue caratteristiche meccaniche e di sicurezza.
Garantire gli standard di sicurezza necessari per circolare.
01.
Rilevare le misure caratteristiche della ruota originale montata sulla moto:
03.
Predisporre i componenti:
- Sostituzione del mozzo con un nuovo componente originale.
- Oppure restauro del mozzo (presso operatori professionisti del settore):
- togliere i cuscinetti (da reinserire poi al montaggio)
- i mozzi in acciaio possono essere sabbiati o spazzolati e quindi riverniciati; i mozzi in alluminio nuovamente lucidati
- Raggi in acciaio:
- consigliabile non riparare i raggi ma acquistarne di nuovi secondo le differenti lunghezze necessarie
- Cerchio bugnato e forato:
- si consiglia di non riparare il cerchio e sostituirlo con una perfetta replica
- le forature delle bugne devono essere fatte con angolazioni precise per assicurare il corretto allineamento fra cerchio e mozzo
04.
Assemblaggio manuale:
- Inserire i raggi nelle sedi del mozzo (prestare attenzione se vi sono raggi interni ed esterni con lunghezze differenti).
- Inserendo i raggi secondo le scanalature nel mozzo, le estremità filettate si allineano ai fori sul cerchio ed è possibile inserire i nippli e puntarli.
- Prima di procedere verificare che il sistema (cerchio, mozzo, raggi e poi disco freno) siano correttamente impostati.
- Serrare uniformemente i nippli, tensionare i raggi, ri-verificare l’offset e la planarità del disco freno.
- Reinserire i cuscinetti e verificare (facendola ruotare) che la ruota sia centrata.
f. Nel caso vi fossero sbandamenti laterali o assiali, si deve intervenire allentando alcuni raggi e tensionandone altri (operazione che richiede grande manualità e pazienza). - Verificare nuovamente off-set, eccentricità etc.. fintanto che la ruota sia perfettamente assemblata.
- Verificare che nessun raggio protruda dalle teste dei nippli.
06.
Manutenzione:
- Controlla regolarmente i raggi, assicurati che non ci siano nippli allentati.
- I raggi devono avere la possibilità di muoversi per assorbire i colpi e le sollecitazioni. Se i raggi sono sovra tensionati, potrebbero rompersi in esercizio.
- Verifica che i nippli/raggi non siano bloccati nei fori.